Sanificare ambiente animali cani gatti contro coronavirus covid 19

Il 2 Aprile 2020,con 800 mila casi nel mondo Covid19 nell' uomo, e 4 casi di animali da compagnia positivi al tampone, due cani e un gatto ad Hong Kong e un gatto il Belgio.
All' origine della loro infezione vi è la positività al Coronavirus dei loro proprietari al Covid19.
Dopo questo avvenimento del tutto naturale, sono stati effettuati in laboratorio studi sperimentali che hanno confermato che cani gatti sono suscettibili all' infezione del Coronavirus.
Tale possibilità che vede gli animali domestici esposti all' infezione ha come conseguenza la nomina di alcune procedure da mettere in pratica su come sanificare l' ambiente di animali, cani e gatti contro il Covid 19.

Infatti la situazione sanitaria di questi ultimi mesi provocata dal Coronavirus ha portato alla necessità di attuare regole rigorose riguardanti l' igiene personale e sanificazione degli ambienti.
In riferimento a quanto detto, tale regole si declinano anche per gli animali domestici.
Gli esperti hanno quindi comunicato alcune regole igieniche da seguire, riguardo la pulizia del pelo e della cute, in modo di poter eliminare i microrganismi nocivi, virus, batteri e funghi.

Le regole da seguire per la sanificazione dell' ambiente di animali domestici contro il Covid 19

Gli esperti hanno comunicato le linee guida, per ridurre eventuali contaminazioni negli animali domestici, mediante un' accurata pulizia del manto e igiene della cute.

Le regole comprendono:
• spazzolare, per eliminare il pelo in eccesso e controllare l' eventuale presenza di parassiti esterni
• effettuare il bagno ogni 2 settimane, per ottenere un' azione antisettica molto efficacie.
• uso della clorexidina, un agente antimicrobico, il suo impiego riesce ad uccidere virus e batteri.
• curare l' igiene di pelo e zampette, è importante igienizzare senza sciacquare, anche più volte al giorno con salviette adatte a base di clorexidina, o con prodotti neutri, mentre il pelo deve essere dapprima spazzolato e successivamente pulito con un panno umido.

Tale procedimento è importante soprattutto dopo in ritorno da una passeggiata, per proteggere la salute del proprio cane, perché è importante ricordare che i veri vettori tra il virus e gli animali domestici, siamo noi.

A tale proposito si è anche espresso l' Istituto Superiore della Sanità, nel consigliare al rientro a casa di lavare le zampe del cane con acqua e sapone e di asciugarle in maniera accurata, ed evitare che salga su superfici con le quali si va a contatto.

È necessario, inoltre, tenere anche con i propri animali domestici la distanza di sicurezza, ed evitare di accarezzarli per un pò, se si rientra in casa dopo il lavoro o essere usciti per una mansione di prima necessità.
Mentre si procede all' igiene dei propri animali domestici, bisogna indossare mascherina, e guanti, e tenere quanto più possibile la dovuta distanza di sicurezza.
Per una pulizia più accurata del pelo bisogna usare alcol a 90°, non è consigliabile quello denaturato perché la sua formulazione amara risulta insopportabile per i gatti.

A tale proposito è stato disposto che per gli animali domastici devono essere adottate le stesse restrizioni applicate a tutto il nucleo familiare, ciò prevede di fare uscire i cani solo per le necessarie esigenze fisiologiche.
La raccomandazione generale è quella di attuare comportamenti al fine di ridurre il più possibile l' esposizione degli animali al contagio.

Riguardo ciò per una giusta sanificazione dell' ambiente è bene evitare i contatti tra gli animali domestici e l' eventuale soggetto positivo al Covid 19, come è richiesto anche per tutto il nucleo familiare, oltre ad evitare effusioni con i propri animali, e lavare le mani, prima e dopo averli accarezzati, e dopo aver toccato la lettiera e la scodella del cibo.
In questi mesi difficili, inaspettati, dove si è vissuta una quarantena che ha dato nuove regole di vita, che ci ha privato dei cari, della natura, e in un certo senso anche degli amici a quattro zampe dentro le mura di casa;
è stata importante per fare capire che è importante prendersene cura, per quando tutto ritornerà alla normalità.